Questo mensile è molto curato, peccato che le storie siano poche, solo sei! Non sono molto vecchie, ce n'è una degli anni '60 ma le altre sono abbastanza nuove anche se scelte con cura e maestria. Si ostinano a metterne sempre una inedita, dato che ci sono solo sei storie, quell'inedita mettetela su Topolino, è sempre migliore di tutto quello che si trova su quel settimanale ormai andato alla deriva. Fortuna le raccolte. Ma fatele un po' più sostanziose però!
1
Zio Paperone, Cuordipietra e la sfida fallimentare (inedita in Italia ma del 2023 in Olanda)
La storia non è male, Miss Paperett appare nel suo look originale ovvero da anziana segretaria dai capelli grigi come la creò Barks e non la bionda giovane insipida versione italiana. Questo è un punto a favore della storia che è inedita in Italia ma è stata pubblicata in Olanda nel 2023. Il problema di queste storie è che sono troppo compatte: ci sono troppe vignette per pagina, e tutto diventa piccolo, quasi sempre ci sono otto piccolissime vignette in ogni facciata e quindi ciò significa che si riduce tutto, forse in Olanda hanno un formato di stampa più grande, perché così è davvero scomodo e si perde la qualità. Peccato perché la trama non era male, uno stile classico che fa piacere. Dalla presentazione iniziale veniamo a sapere che anche Cuordipietra è un personaggio di Barks e qui si contende con Paperone il primato in una sfida al club dei ricconi fuori da ogni schema e per questo spiritosa!
2
Pianeta Paperone: il re dei taccagni (2023)
Dal titolo si capisce che la storia è moderna, quelle malsane idee di Topolino di serializzare. Però è stata scelta una buona storia, anche questa dal classico sapore e con un inaspettato personaggio: lo zio di Rockerduck che stupisce persino Paperone per quanto è tirchio! Divertente, molto.
3
Zio Paperone e il quinto gusto e mezzo (2015)
Carina, hanno riesumato anche la presentazione fatta dallo sceneggiatore all'epoca, non che sia tanto vecchia però ha uno stile classico e abbastanza interessante. La trama è ben articolata e originale e soprattutto fa anche sorridere. La presentazione la trovo inutile perché lo sceneggiatore cerca di fare il simpatico cercando di spiegarci come è arrivato alla costruzione di questa trama. Non servono spiegazioni, grazie, la storia sussiste benissimo senza.
4
Zio Paperone e il ratto di Brigitta (1961)
Questa è la chicca della raccolta, dal 1961 non può che venire qualcosa di favoloso. E così è stato. Paperone all'epoca non abitava neanche nel deposito ma in un palazzo. Filo Sganga non era così amichevole e bonario come ce lo presentano ora, c'era qualche settimana fa su Topolino, ma questo sì che è bullo. Personaggi ben caratterizzati e che non hanno paura di essere credibili e realistici! Che bei tempi fumettistici!
5
Zio Paperone e i veterani del Klondike (1990)
Qui si affronta il tema del Klondike e del passato aurifero di Paperone che incontra un vecchio amico indiano mentre sta cercando di fare un film che ripercorre le sue gesta, tanto che compare anche la parodia dell'attore Harrison Ford! Negli anni '90 ci sapevano fare, trama ben studiata e spiritosa.
6
Zio Paperone e il fatidico numero 7 (2001)
Strampalata fino all'estremo, questa trama resta imprevedibile fino alla fine ma una cosa è certa: è capace di farci divertire sin da subito. Anche questa, come la precedente, rimanda al Klondike, quando Paperone incontra un altro compagno di quei tempi d'oro che gli suggerisce un metodo per risolvere un suo problema di salute: contando si blocca!
Nessun commento:
Posta un commento