Review: Topolino n. 3579

Topolino n. 3579 Topolino n. 3579 by Walt Disney Company
My rating: 1 of 5 stars

Spaventoso
hermio

Un numero spaventoso, nel senso che è orribile. L'espressione di Paperino in copertina è perfetta. Le storie sono scadenti, quella per cui avevano fatto tanta pubblicità e scalpore è penosa, carica di colori che non servono, con una trama patetica…

Anche le altre storie lasciano a desiderare, continua quella solfa dell'isola che diventa sempre più noiosa, quasi da addormentarsi. Peccato perché era iniziata bene. Poi c'è una storiella che cerca di essere carina e quasi ci riesce.

Non manca la solita agenda con sette pubblicità anzi otto in due pagine poi la pubblicità di un manga di Stitch che in edicola neanche c'è. A seguire giochi stupidi e barzellette orribili.

Come numero a parte le storie andava abbastanza bene perché c'era pochissima spazzatura, non c'erano quelle solite rubriche idiote che di solito sono soliti utilizzare per allungare il brodo. La vignetta iniziale non ha mai originalità perché copia sempre alle storie del numero e il muro di parole continua a osannare quella storia brutta che per fortuna è stata una come si suol dire una "one shot".

1
I MISTERI DI PAPEROPOLI - PAPERINO, PAPEROGA E IL GRAND MIRROR HOTEL

Poteva essere meglio, grandi potenzialità. Problema numero uno il titolo, troppo lungo, basta con le serie! Togliere subito quel "i misteri di Paperopoli" e anche il nome dell'hotel è troppo lungo e patetico. Sapete dell'Cortez di AHS? Nome breve. Imparate. Oppure l'Overlook Hotel di Shining? E poi se lo volete chiamare Mirror non ci mettete la traduzione!

Altro grandissimo problema il fatto che nella didascalia parla l'hotel in prima persona, peggio di quando avete fatto parlare la 313! Troppo infantile e smorza la storia, ma come vi viene in mente? Peccato.

Peccato anche per la conclusione, ammetto che l'idea dell'hotel era interessante e originale (a parte il nome) e anche tutto quello che era stato costruito ma il finale con l'hotel che oltre a parlare li aiuta mi ha deluso, e poi che c'entra con la copertina? Dove sono i fantasmi? Insomma un buon inizio e una fine noiosa.

2
TOPOLINO E L'ISOLA CHE NON C'È - 2 parti

Anche questa era cominciata bene nel numero precedente e adesso sta andando a rotoli. Da quando hanno messo lì una spiegazione scientifica per il fatto che quest'isola è invisibile è andata perduta tutta la magia, quando ci deve essere non ce la mettono e quando ce la mettono non ci deve essere. L'hotel di prima doveva essere più scientifico e criminale, l'isola doveva essere magica e fantastica. Non ci beccano mai. Questa storia poi ha il problema di essere troppo lunga, cinque episodi sono troppi e si vede in ogni pagina che non servono, ne bastavano due anzi forse uno.

Un problema c'è con le uova, Clarabella raccoglie le uova nella foresta e ci fanno una frittata. Ragazzi, nella foresta non ci sono le galline di un allevamento, se tu raccogli le uova vuol dire che stai mangiando dei potenziali pulcini. Ignoranti.

Uno dei personaggi di contorno viene rapito da una nuvola nera… Qui stiamo copiando Lost, già dispersi in un'isola è rischioso perché tutti ci pensano ma addirittura la nuvola nera… Copioni.

Più va avanti più perde quel qualcosa di interessante che avevano costruito all'inizio. Diventa soporifera e con intrecci che sono ridicoli. La pietra che connette la mente alla natura, la scimmia, il malvivente… C'è qualcosa che è buono ma è sormontato da troppe fesserie, come per esempio tutti quegli animali strani. Il quinto "capitolo" è addirittura inutile sappiamo tutti come andrà a finire.

3
PAPERINO E L'APPUNTAMENTO A PEDALI

Carina e in stile classico, peccato che era prevedibile sin dall'inizio come sarebbe andata a finire. Poi vedere i paperi che parlano al telefono in vivavoce tenendoselo davanti alla bocca… Che tristezza.

4
ZIO PAPERONE E IL DECINO DELL'INFINITO

Come si suol dire "chi si loda si sbroda". Il capo che si era messo a elogiare questa storia nel suo muro di parole, di questo numero del precedente, tutti gli articoli che gli avevano fatto… Che schifezza. Le cose normali sono sempre le migliori quindi sarebbe bene che smettessero di fare tutte queste storie strane che sembrano chissà cosa, quando alla fine sono solo un tentativo fallito di arrampicarsi sugli specchi cercando di essere migliori.

Il classico Topolino ha in sé tutto quello che serve per essere grande come lo è sempre stato e lo posso dire perché leggendo "I grandi classici" so come le storie erano già perfette anni fa, anche negli anni 50. Anzi quelle degli anni 50 erano le migliori.

Quando cominciano a caricare le storie di colori e sfumature… Anche lì diventa un caos. Inoltre, proprio come succede per la mitologia papera (altre opere fallimentari), anche in questo caso nella versione digitale le immagini sono tutte pixelate, quindi di bassa qualità. Il contorno nero è assurdo, sembra macabro quando non c'è niente di cui aver paura (mai successo su Topolino).

Inoltre tutto il concetto del multiverso e della Marvel. Ma guardate che comunque le dimensioni non le ha inventate la Marvel, ci sono sempre state e perché far finta di chiedere il permesso alla Marvel per fare questa storia? La trama è banale, la noia garantita.

Anche il fatto che hanno capovolto il numero facendo iniziare questa storia dall'altra parte ha i suoi problemi. Nella versione digitale bisogna leggerlo al contrario e sembra di leggere un manga per quanto riguarda girare le pagine ma con le vignette all'italiana. Caos totale.

Insomma speriamo che se la finiscano di fare queste cose strane che secondo loro sono belle quando in realtà potrebbero vincere su tutta la linea con storie semplici e dal gusto originale.

Ci hanno messo pure una patetica morale alla fine: l'oro è solo un freddo metallo e non vale niente senza l'amore l'amicizia! Oddio! Che strazio, fate ridere, ancora con queste cazzate? E ovviamente il Paperone cattivo rinsavisce e dice che l'oro è solo un freddo metallo. Vabbè sarà che a me va bene anche avere un freddo metallo e basta. Comunque più che Marvel sembra Canto di Natale, avete presente Dickens? 

Come se non bastasse, hanno inserito, ogni tanto, pubblicità mono pagina come se stessimo guardando un programma su Mediaset. L’hanno pubblicizzato come una collaborazione con la Marvel come avessimo dovuto vedere comparire Iron Man da qualche parte o magari Thanos… Basta, dateci le storie normali che queste fanno schifo.

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