Beh, che dire se non "wow"?! Davvero una raccolta ottima, abbastanza vintage ma non poco e non solo ci sono 16 storie, bensì sono prese dagli anni '80, '90 e inizio 2000 e solo una del 2020 e nessuna inedita per fortuna. Quindi un'ottima selezione, bellissime storie dal sapore più del passato che del presente e questo le rende molto preziose. Unica nota molto stridente di questa raccolta è il formato: non solo è più piccolo di un normale Topolino, ma anche più piccolo delle raccolte mensili di Paperinik e Paperino. È così piccolo che l'impaginazione richiede un ulteriore rimpicciolimento, tanto che la parte occupata delle vignette non è tutta la pagina, ma ci sono ampie bande in alto e in basso vuote. Spazi che rimangono vuoti perché, ovviamente, le vignette hanno un'altezza e una larghezza prestabilita e dunque una proporzione che non è quella adeguata al formato di stampa scelto per poterlo occupare tutto al meglio. Qual è dunque il problema che ne consegue? Che i disegni sono piccoli, le scritte nelle vignette sono microscopiche che vanno lette con la lente d'ingrandimento! Perché ridurre così tanto il formato? Questo è un mistero che può essere magari ricondotto, come sempre, al marketing: meno carta dunque meno spese. Però si va a rovinare un'opera eccellente. Allora togliete un paio di storie, ma fate che si leggano meglio con un formato almeno un pochino più grande! Davvero un peccato. Bella la copertina con il disegno dedicato alla prima storia.
1
Topolino e la corazza di Sorceres (2001)
È chiaro che è ispirata al Trono di Spade, ma da qualcuno che ne aveva letto il libro dato che siamo nel 2001! Di solito non mi piacciono le parodie, anche se velate, e le ambientazioni diverse da quelle classiche, ma questa volta mi sono ricreduta. L'ispirazione al Trono di Spade, nello stile di Topolino, è molto blanda e quindi risulta più che altro un set simil-medievale, più che altro fantasy, divertente, carino, accettabile e che vale la pena leggere. Per esempio, su Paperinik c'è quella schifo di saga che si chiama "Diary of a Wacky Warrior" ed è pietosa. Questa invece non solo non è una saga e quindi è fine a se stessa, ma riesce ad essere fedele ai personaggi di Topolino, con la volontà di fare qualcosa di diverso creando una piacevole lettura. È incredibile come ogni volta riscontro il fatto che prima riuscivano a fare cose più semplici, spontanee, fantasy e quindi migliori, e adesso più vogliono fare e più sbagliano. Davvero ottima in modo inaspettato, tanto che all'inizio mi ero un po' preoccupata, ma invece nulla da ridire ed è tutta da gustare.
2
Paperino e il 13 funesto (2010)
Storiella spiritosa, Gastone vuole giocare un brutto tiro a Paperino nell'ambito della numerologia, ma questa volta Paperino riesce a controbattere e a cambiare le carte in tavola: ha i numeri fortunati, almeno per una volta!
3
Zio Paperone e le traduzioni (fin troppo) simultanee (2011)
Questa è stata spettacolare, originalissima e super divertente! Per aiutare Paperone nel comprendere uno strano tipo dalla lingua astrusa, Pico crea una catena di traduzioni da varie lingue tutte inventate che creeranno una cascata di eventi inaspettata e fuori dagli schemi! Nonostante fosse il 2011, lo spirito di Topolino ancora persisteva! Sembra proprio che la Panini abbia fatto un bel casino…
4
I Bassotti e l'ingiusta accusa (2012)
Molto carina, mi piace anche nei disegni. Gli ambienti loschi e malfamati dei Bassotti sono stati dipinti in modo eccellente da rendere bene l'idea. Buona la trama, simpatica e originale, per una volta i Bassotti erano innocenti e Paperone li difende.
5
Paperino, Gastone e la fonte contraria (2004)
Di nuovo i due cugini e nessun altro, qui si ritrovano alle prese con una strana fonte nel deserto. Divertimento assicurato quando ci sono di mezzo questi due!
6
Topolino e la scommessa di Sua Maestà (2007)
Topolino, Pippo e Orazio si ritrovano alla corte del re come moschettieri. Di solito non mi piacciono le trasposizioni in altre epoche, ma questa volta, come sempre succede con le storie del passato, è stata molto gradevole anche perché erano coinvolti un paio di simpatici equini, uno più stravagante dell'altro: è la magia Disney.
7
Filo, Brigitta e il lavoro... ridertente (2008)
Un'idea stravagante: Filo e Brigitta si mettono in testa di intrattenere la gente nelle varie file che si fanno ovunque. Il sindaco però li ferma perché anche i funzionari perdono tempo a guardarli. Una critica neanche troppo velata al fatto che ci sono sempre troppe file perché il sistema paga pochi dipendenti! In questa storia c'è un piccolo errore: Battista va a fare un seminario e all’inizio dice: "Vado via, ti occuperai tu di andare a prendere questo tipo all'aeroporto", però poi si vede in una vignetta che Battista guida la macchina dopo che sono andati a prenderlo all'aeroporto. Nonostante tutto, molto interessante e sempre spiritosa.
8
Topolino e il boss dei boss (1982)
L'aria vintage si sente. Minnie e Topolino hanno a che fare con Gambadilegno che orchestra una truffa finanziaria. Come sempre avveniva, i vecchi Topolini erano in grado di creare delle trame degne dei migliori film.
9
Zio Paperone e il sonno istruttivo (1986)
Aria vintage anche in questa. Paperone cerca di non perdere mai tempo perché il tempo è denaro e lui ci insegna tutte le massime più utili per fare economia! Si fa costruire da Archimede un congegno che cerca di istruirlo mentre dorme ma i risvolti, come sempre, saranno imprevedibili e buffi!
10
Indiana Pipps e la viola del pensiero (2004)
Indiana è sempre insuperabile, sarebbe ispirato a Indiana Jones e sembra più un'ispirazione che una parodia. È troppo carino e simpatico, mentre le parodie sembrano invece fatte per trovare lati negativi. Questa volta Indiana fa coppia con Pippo e i due cugini vanno alla ricerca di un fiore particolare nel deserto: ci sarà da ridere!
11
Cavalier Ciccius e l'impresa gastronomica (2005)
Altra storia in stile fantasy medievale, come la prima, è anche questa è perfetta, niente a che vedere con quello schifo di "Wacky Warrior" moderno. I personaggi rimangono fedeli a se stessi e ci fanno sorridere. Una storia che esprime inoltre la magia Disney con un drago che sembra feroce, invece fa amicizia con Ciccio e va a mangiare da Nonna Papera, o meglio dalla sua versione medievale: favoloso in tutti i sensi!
12
Elementare Paperoga - Sfrattando Amelia (1998)
Del tutto fuori dalle righe! Stravagante e divertente, Paperoga fa coppia con un Umperio, è da tanto che non si vede. I due sono al servizio di Paperone e devono sfrattare Amelia con conseguenze imprevedibili e per questo tutte da ridere!
13
Basettoni e la verità di Petulia (1998)
Basettoni e la sua dolce metà fanno da protagonisti in questa storiella divertente e inusuale. Anche i personaggi secondari hanno vita propria, ma solo quelli classici: dovrebbe capirlo Topolino moderno che si ostina a inventare brutti nuovi personaggi. Il commissario è alle prese con alcuni suoi segreti compromettenti… una bella trama dai mitici anni '90!
14
Pippo e la casa da musica (1994)
Quando Pippo si scontra, per così dire, con la strega Nocciola c'è solo da ridere per davvero, ecco un'altra chicca dagli anni '90. Pippo con le sue stravaganti idee disturba i vicini e si ritrova a mandare fuori di testa alcuni fantasmi, dato che non crede alla magia. Strepitosa!
15
Ciccio e la versione migliore (2020)
Altra storia con Ciccio, un po' troppo nuova per i miei gusti, ma questa potrebbe essere stata scritta in qualsiasi anno e quindi sta benissimo in questa raccolta scelta con cura. Ciccio si scontra con il suo doppio di un'altra dimensione, del tutto diverso da lui.
16
Gambadilegno e la nottata "no" (2008)
Molto carina nonostante sia degli anni 2000. Gambadilegno cerca di sfuggire alla cugina di Trudy in visita, ma le cose sembrano andargli piuttosto male, mentre per noi vanno benissimo perché la storia ci diverte e la raccolta si conclude in bellezza.
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