Review: Topolino 3593

Topolino 3593 by Walt Disney Company
My rating: 1 of 5 stars

Disastro totale



Finalmente un'idea carina per la vignetta iniziale, l'unica idea decente racchiusa in questo numero. L'autrice finalmente, invece di pensare a se stessa e riflettersi sui disegni che fa, realizza qualcosa di divertente. Invece l'omelia del capo non serve a niente, non fa altro che elogiare le storia che dobbiamo leggere.

Topolino sale di nuovo in cattedra e vuole fare il professore d'italiano che ci spiega un vocabolo. Ma lo sapete che esistono i vocabolari?

A seguire l'agenda della settimana, cioè pubblicità, e ancora disegnare Paperinik, però almeno senza quelle inutili interviste.

Poi di nuovo la guida turistica con varie pagine dedicate a un festival di non so cosa, giochi inutili, barzellette patetiche… Pubblicità, pubblicità e poi la pubblicità di un museo dei quaderni a cui fanno un bell'articolo che occupa ben cinque pagine!

Un set di quattro storie patetiche, brutte, disastrose e tutte senza un minimo di originalità. Da quando hanno cominciato a serializzare, si inventano un contenitore e poi fanno storie tutte fotocopie e tutte noiose.

La grande novità tanto acclamata del Circus non è niente di che, una trama che vogliono costruire con tante pagine ma alla fine, come storia, è fatta solo di fuffa buttata lì per avere un’occasione di sfoggiare questi disegni strani (sono sempre meglio quelli normali).

Poi ci sono quelle tre serie di cui una poteva essere carina, però hanno stufato a lungo andare i cimeli di Paperone. C'è quella proprio inutile senza il minimo senso che dimostra solo che uno non sa scrivere la trama di Filo che fa una società con Paperoga e poi quella ignobile di Paperino da piccolo che è così ridicola che è difficile valutarla! Come se non bastasse, c'è pure alla fine una di quelle storie da una pagina con quello sfigato brutto da vedere di contadinotto! Insomma, un casino totale.

Ma ecco le storie nel dettaglio:

1
Circus - OMBRE DELLA RIBALTA

La storia è una di quelle disegnate in modo strano, arzigogolato, che cerca di essere artistico ma che invece ci fa rimpiangere la normalità. È lo stesso stile uguale spiccicato di un'altra storia, Pippo Holmes, conclusasi in Topolino 3573, una storia sempre disegnata da Paolo Mottura. Mi dispiace, ma non mi piace questo modo di disegnare lontano dallo stile di Topolino che invece è molto più pulito, lineare e semplice. Questo modo di presentare le immagini è invece articolato, pieno di colori, pesante e confusionario.

Ci sono pagine grandi che sembrano voler essere poetiche all'inizio, fanno le rime e poi ci rinunciano e sono scritte con quel carattere improponibile che neanche si capisce.

Ma veniamo alla trama: è copiata da "La fiera delle illusioni - Nightmare Alley" (Nightmare Alley), un film del 2021 diretto da Guillermo del Toro: clown, acrobate e uno che legge nel pensiero e la bestia, c’è anche l'indagine all'interno del circo, tutto copiato a quel film ma reso più infantile.

La trama langue e non decolla mai, se volete fare un circo, dovete creare più personaggi. Questo circo ha solo 4 numeri, questi fanno uno spettacolo che dura cinque minuti e poi cambiano città.

Inoltre era prevedibile, la bestia era il cane. Potevate fare che la bestia fosse quell'altro, quello che in realtà è un uomo delle nevi. E poi tutto qui? Minni si perde, la ritrovano e allora? Niente. Alla fine dice che comtinua prossimamente quindi è una di quelle saghe che non sanno neanche loro se riescono a continuare. Ma basta tutto in parti e episodi, sempre con questa necessità di copiare Netflix.

2
PAPEROGA'S NEW PROFESSIONS - DEMOTIVATIONAL COACH

Mamma mia che disastro questa saga. Filo e Paperoga collaborano per iniziare aziende nuove e senza senso e senza neanche quella magia Disney che una volta riusciva a proporre cose totalmente fuori di testa ma divertenti, queste restano solo patetiche. Demotivare la gente? Ma che state dicendo? Filo una volta era un personaggio tosto, adesso sembra un deficiente. I titoli in inglese sono veramente ridicoli, allora scrivete tutta la storia in inglese! 

3
UN MAGICO MONDO ALLA FATTORIA - LA PRINCIPESSA NELLA TORRE

Noooo questa no! Basta con Paperino che va alle elementari e gioca, queste sono trame per chi ha tre anni! Peccato che poi quella gente non sa leggere e quindi ce la dobbiamo sorbire noi? Basta, sempre la stessa roba nella stessa struttura.

Non è cattiveria ma è proprio pietosa, ogni volta fate sempre peggio, questa serie è proprio da buttare nel cestino ed è ridicola! Anche perché così Paperino sembra un po' idiota e non ha nessuna delle qualità che ha da grande, quindi che senso ha?

4
I CIMELI RACCONTANO - ZIO PAPERONE E LA PAGLIETTA

Questa poteva anche andare bene, ma in un numero così disastroso serviva qualcosa di molto meglio. Innanzitutto qui c'è il problema di serializzare, già l'avevamo vista questa struttura: Paperone trova un oggetto e ci raccontano la sua storia. Ok, ma lo facciamo all'infinito? Poi la storia raccontata è noiosa, banale e in più anche prevedibile. Si era capito subito come sarebbe andata a finire. Come se non bastasse c'è anche una morale da quattro soldi: "Sii sempre te stesso! Se ti farai valere per quello che sei gli altri impareranno ad apprezzarti!" Ma perché secondo voi è vero? Ma quando mai? Sempre con questo moralismo da quattro soldi per fare figura. Ma se Topolino lo leggono anche i più giovani, sarà il caso di dire la verità? Anche perché con questa morale buttata lì alla fine, tutto quello che avevate scritto prima non ha più senso perché avevate dimostrato l'opposto.

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